Il Museo è luogo fisico fatto di documenti e immagini dove i cittadini possono incontrarsi per rinnovare il legame con la storia del proprio territorio, una storia condivisa che ritorna in tal modo fruibile anche a coloro che non l’hanno vissuta. La donazione è un tassello importante e significativo della costruzione dell’identità di un Museo quale centro culturale pubblico attento ai temi della memoria storica e sentimentale del nostro paese e della nostra comunità. Con l’obiettivo di preservarne e valorizzarne il patrimonio e di proseguire nell’impegno culturale e civile che al Museo compete, l’Amministrazione Comunale di Tortorici rafforza il suo legame col Museo Etnofotografico “Franchina-Letizia”, attraverso la donazione di Salvatore Battaglia, amatore ed estimatore etneo della fotografia che fin dalla giovanissima età ha raccolto materiale e macchinari legati a questa meravigliosa arte, a ragion veduta non più considerata solo arte applicata. La donazione è avvenuta grazie alla segnalazione della storica dell’arte Francesca Paterniti e della dottoressa Lidia Mollica Calimeri, le quali si sono fatte portavoce presso Battaglia del desiderio da parte dell’attuale Amministrazione Comunale di custodire e conservare il materiale in suo possesso, permettendo così un’importante donazione che va ad aumentare la collezione del Museo. In accordo infatti con le linee guida espresse già alla nascita del Museo, si intende incrementare la collezione attraverso le modalità del deposito, della donazione e dell’acquisto di opere e macchinari fotografici, impegnandosi così nella salvaguardia e tutela del patrimonio fotografico non solo locale ma anche italiano ed internazionale.

Salvatore Battaglia, quale espressione dell’approfondimento tecnico e della sua conoscenza della fotografia, donerà al Museo Etnofotografico di Tortorici materiale e attrezzature di camera oscura e di foto-studio, tra ingranditori e smaltatrici, degli anni ’70 e fine ’80 dello scorso secolo quando l’analogico comincia a cedere il passo al digitale.