Giuseppe Vanadia - Pittore di Tortorici

Giuseppe Vanadia è nato a Tortorici l’8 ottobre 1909. A Messina si è laureato ed ha insegnato matematica e fisica negli istituti superiori. Ha iniziato a dipingere a circa quaranta anni, da autodidatta, dopo la nascita della figlia, per la quale eseguiva, come per gioco piccoli quadri ad olio. Nel 1951 “Il Fondaco” della libreria dell’OSPE di Messina curava la sua prima personale. Dieci anni dopo, nel novembre 1961 la “Pro loco” di Tortorici organizzava una mostra per i dieci anni di attività artistica. Vanadia è vissuto a Messina tra l’insegnamento, la pittura, i cenacoli con gli amici del “Fondaco” tornando sempre, ogni anno, nel suo paese natale e nell’amata casa di contrada Mercurio. Ha esposto in numerose mostre personali in Sicilia e in Calabria ed ha partecipato a circa un centinaio di collettive in Italia e all’estero, tra le quali nel ’56 la VII Quadriennale romana. Tra i premi conseguiti: Premio Parlavecchio ex aequo con Cettina De Pasquale – Premio Accademia dei Filedoni, Perugina – 2° Premio Antonello – 2° Premio De Gasperi – Premio pittore Aldo Quaglia – Premiato a Naso e a Caltanissetta – 2° Premio Gioia Tauro – 1° Premio Città di Vibo Valentia ex aequo con Pippo Rizzo.

Si è spento a Ferrara il 29 giugno 1974. Al suo nome è stata intitolata la mostra concorso della “Tavolozza d’oro” che si è svolta a Messina fino a quando il gruppo del “Fondaco” ha operato. Dopo la sua scomparsa le sue opere sono state esposte a Messina in alcune collettive 18° premio Vann’Antò – Mostra di pittori scomparsi (1979), Lo spazio della memoria (1982), Artisti nella scuola (1991) – La vetrina dell’Ospe, (1997) e a Patti, nel 2004, Castronovo Salleo Vanadia pittori dei Nebrodi. In questi anni serigrafie e disegni a inchiostro e a cera sono stati pubblicati su libri e riviste.


Stampata dal Portale Web Ufficiale del Comune di Tortorici il 03/05/2024