Sebastiano Franchina - Storico di Tortorici

Il Prof. Sebastiano Franchina era uno studioso della sua terra: che oggi sia definito storico appare limitativo, come lo sarebbe se fosse definito cultore delle Tradizioni popolari, dal momento che la sua attività ha spaziato dalla Storia alle Tradizioni popolari, dallo studio dell'Arte alla Prosa.
Certamente Franchina non è stato quello che comunemente s’intende uno storico locale, cioè chi vede la Storia in senso centripeto e guarda unicamente la storia del suo Centro; Franchina, al contrario, vedeva la storia di Tortorici immersa nella Storia generale, dove la grande vicenda nazionale o regionale provocava la piccola vicenda a Tortorici e, al contrario, ciò che avveniva a Tortorici poteva influenzare all’esterno la grande vicenda.
Dire oggi che quanto si conosce su Tortorici e su buona parte dei centri vicini dei Nebrodi, lo si deve a Sebastiano Franchina non è esagerato.
Sebastiano Franchina ha svolto tutta la sua attività per la sua terra, senza pretesa di gratificazioni, men che meno di natura economica.
Franchina storico è stato anche un antesignano: ha capito, prima che i tempi maturassero, che le Tradizioni popolari sono Storia, e tutto ciò che raccoglieva, che gli altri chiamavano vecchio, allestendo mostre spesso itineranti, sono reperti storici, rappresentano ciò che solo oggi, presso il Ministero dei Beni culturali, vengono trattati come Storia con la S maiuscola.
On. Prof. Aurelio Rigoli
Presidente del Consiglio Regionale dei Beni artistici
ed Etnoantropologici della Regione Sicilia
 

Stampata dal Portale Web Ufficiale del Comune di Tortorici il 26/04/2024