Dopo l’emergenza dei giorni scorsi, per i numerosi smottamenti e frane che hanno ferito il territorio di Tortorici e dintorni, causato dalle abbondanti e straordinarie precipitazioni che hanno mobilitato tecnici comunali, provinciali e della Protezione Civile, oltre a numerose squadre d’intervento che hanno liberato i percorsi che altrimenti avrebbero isolato intere comunità, oggi si fa il punto della situazione.

E’ noto che Tortorici, dal punto di vista idrogeologico, è tra i più fragili della Provincia di Messina per un territorio caratterizzato da nuclei abitati sparsi sulle montagne che circondano la valle in cui invece è adagiato il centro urbano.

Oggi intere zone mostrano preoccupanti movimenti franosi; nell’alveo del fiume crescono numerosi alberi che andrebbero assolutamente tagliati per evitare che in piena possano causare ostruzione nelle vicinanze dei vari ponti lungo l’importante percorso stradale che costeggia lo stesso fiume fino a valle; 

L’Amministrazione di Tortorici ha già da tempo chiesto l’autorizzazione ad effettuare il taglio degli alberi a rischio, ma un gioco di competenze non ha a tutt’oggi permesso l’intervento.

Intanto vengono accolte le segnalazioni dei cittadini che hanno subito danni, alcuni dei quali hanno dovuto peraltro abbandonare la propria abitazione. Con il passare dei giorni la situazione non desta tranquillità a causa degli smottamenti che continuano a manifestarsi su tutto il territorio.

L'Amministrazione intanto ha chiesto il rafforzamento del personale del Corpo Forestale mentre ha chiesto un incontro con i responsabili della Protezione Civile ed ha messo a loro disposizione locali, per la realizzazione di un presidio permanente a Tortorici.